ANIMALI – Alla scoperta dell’insetto Stecco

DESCRIZIONE
L’insetto stecco ha un colore che varia dal verde al marrone chiaro. Con eccezione delle dimensioni, sono identiche all’individuo adulto. Le femmine che raggiungono i 10,5 cm, sono notevolmente più grandi dei maschi: misurano circa 6 cm. Le antenne sono corte. La struttura fisica permette all’insetto stecco sia nello stadio adulto, sia in quello larvale, di mimetizzarsi in maniera molto efficace tra i rami  delle piante di cui si nutre
BIOLOGIA
Si può incontrare soprattutto di notte perchè svolge delle attività.
Se disturbato o infastidito , può irrigidirsi e cadere al suolo fingendosi morto oppure oscillare come dei ramoscelli al vento.
ALIMENTAZIONE
L’insetto stecco si nutre di foglie, di nocciolo, rovo, lampone, melo, faggio oppure rosa.Vive in habitat piuttosto umidi ed arieggiati.
RIPRODUZIONE
Si riproduce sia partenogeneticamente, sia tramite una riproduzione anfigonica. Le uova sono di colore scuro tendente al nero e sono grandi all’incirca 2 mm. Subisce una muta, durante la quale esce dalla pelle per poi mangiarsela. Ogni anno sviluppano due generazioni, delle quali la prima in primavera, la seconda in estate. Le uova della seconda generazione sopravvivono all’ inverno, mentre gli insetti non
sopravvivono alla stagione più fredda. Di notte la femmina depone fino a 16 uova, facendole semplicemente cadere sul terreno. In totale una femmina nel corso della propria vita può deporre oltre 1000 uova.

Queste sono ovali, lunghe 4 mm, larghe 2 mm e di colore marrone. A seconda della temperatura, le ninfe possono cambiare pelle dopo un mese oppure anche solo dopo ben più di un anno. I maschi adulti sono rari di colore marrone scuro. La sua aspettativa di vita è di 1 anno.

Viola Conti

3B

S.P. Marella