TECNOLOGIA – Visita al MAST e magiche lucigrafie

Chi ha detto che per fare una fotografia serve la macchina fotografica o lo smartphone? Può bastare una  scatola con un piccolo foro perché è la luce che ci permette di scrivere, disegnare e creare immagini di noi stessi e del mondo. Questo è quello che abbiamo sperimentato alla Fondazione Mast (Manifattura di Arti, Sperimentazione e Tecnologia). Già dall’entrata abbiamo capito che stavamo per vedere qualcosa di molto particolare ed interessante : un luogo molto curato , tanti macchinari e installazioni moderne. Siamo stati accolti da ragazzi esperti di fotografia che ci hanno divisi in due gruppi per poter lavorare meglio ed a turno abbiamo fatto le stesse esperienze, un laboratorio e la visita alla mostra fotografica .La parte laboratoriale  della nostra visita , incentrata su magiche lucigrafie, ci ha visto protagonisti dentro la scatola stenopeica, una  grande costruzione di legno che doveva rappresentare una macchina fotografica mentre noi all’interno eravamo la scheda di memoria; attraverso fogli lucidi colorati e guardando attraverso un piccolo foro abbiamo potuto verificare la differenza tra le immagini in bianco e nero e quelle a colori e percepire la differenza di emozione che danno. Nella stanza scura invece abbiamo giocato con le luci colorate proiettate contro una parete ed a turno le abbiamo fotografate.  La parte dedicata alla mostra fotografica ci ha particolarmente colpito perchè ci siamo soffermati davanti a tre enormi fotografie molto vicine che nell’insieme riproducevano un’unica immagine; guardando nel dettaglio abbiamo verificato che erano un collage di 30.000 pezzettini di altre fotografie e che tutte insieme riproducevano il corso del fiume Po dalla sorgente all’immissione in mare. L’autore di questo capolavoro è un artista giapponese che ha impiegato sei mesi per assemblare tutti i pezzi. Nel proseguire la nostra visita abbiamo anche visto la macchina che incarta i cioccolatini di una ditta famosa e che ci piacciono tanto e la stanza le cui pareti sono formate da tante rotelle meccaniche che muovendosi formano i numeri da 1 a 10.

Questa visita è stata una bellissima esperienza, ci siamo divertiti e siamo stati  benissimo….. ci è stata persino offerta la merenda composta da macedonia di frutta fresca, panini dolci al cioccolato e succo di frutta!!!!!

Classe 4 C scuola Marella